Sabato
12 aprile ho partecipato ad una gita organizzata dall’Università terza età di Sanluri. Giornata con un po’ di pioggia, ma disaggi quasi zero! Le tappe previste:
Armungia (paese natale di Emilio Lussu)
e Villasalto nel cui territorio si trova una vecchia miniera di
antimonio ormai abbandonata da molti anni.
1) Armungia visita
al Museo Emilio Lussu; al Museo etnografico; al nuraghe monotorre, a fianco del
museo etnografico (quindi dentro il paese!); la casa del fabro; la casa natale
di Emilio Lussu tutt’ora abitata da un nipote che fa l’artigiano tessile
(tappeti sardi e simili).
2)
Villasalto visita alla
miniera di antimonio ormai abbandonata.
-Sono
rimasto colpito dal territorio, formato in gran parte da monti con altitudine
da seicento a ottocento metri sul livello del mare; da strade con tante curve,
tornanti, salite discese…sempre!! Poco adatte a chi soffre di mal d’auto (anche
se a questo, in genere, c’è qualche rimedio). -Il territoio si presenta
scarsamente abitato, penso per le ragioni sopra dette. Ma la sardegna è bella
anche per questo, o no?
-Il museo Emilio Lussu contiene
tantissime foto in formato gigante, tutte a testimonianza della sua vita ed esperienza
politica. Emilio Lussu partecipò alla
prima guerra mondiale (1915-18) come comandante (col grado di tenente prima e
capitano poi) della Brigata Sassari. Da questa esperienza drammatica, dopo la
fine della guerra, acquisì un grande prestigio all’interno della Brigata
Sassari (tutti sardi e quindi con un grande spirito di corpo) e pensò di
tradurre in un movimento politico con la nascita di un partito ovvero il
Partito Sardo d’Azione. Il Museo è tenuto molto bene e consiglio a tutti di
visitarlo. Esso rappresenta un periodo molto importante della nostra storia
-La miniera abbandonata di
antimonio situata nel comune di Villasalto, ha una storia molto simile a quella
delle altre miniere della Sardegna. Il minerale estratto veniva lavorato e fuso
da cui poi derivava il prodotto finito. Nel periodo di massima espansione, la
miniera contava circa quattrocento dipendenti più le attività di indotto.
approfitto dell'occasione per fare gli auguri di Buona Pasqua a tutti
un saluto da
sardo sono
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