-Le domus de janas sono tombe di epoca preistorica scavate nella roccia. Gli archeologi sostengono che sono state scavate tra il IV e il III millennio avanti Cristo (4000 - 2000 anni avanti Cristo). In Sardegna ne sono state ritrovate oltre 2.400 (più o meno una per chilometro quadrato). Le janas sono creature immaginarie della tradizione popolare sarda; donne minute di indole lunatica, un pò streghe un pò fate; una versione sarda degli elfi. Ovviamente si tratta di una leggenda sarda che combina elementi magici con le costruzioni in pietra!
-Gli scavi effettuati nella necropoli di Cuccuru is Arrius a Cabras hanno permesso di retrodatare queste sepolture nella cultura di Bonu Ighinu (Neolitico medio 4.000 - 3.400 anni avanti Cristo).
-Le grotticelle funerarie sono state scavate su costoni in cui affiorava la roccia viva, in genere una vicino all'altra cosi da formare nel tempo delle vere e proprie necropoli.
-Sporadicamente furono occupate anche durante la civiltà nuragica e in età storica. Infatti la necropoli di Sant'Andrea Priu vicino a Bonorva è stata utilizzata come chiesa in periodo romano e poi in quello bizantino, quando fu più volte intonacata e dipinta con affreschi dedicati alle storie della Vergine, alla vita di Cristo e degli Apostoli.
un saluto da
sardo sono
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